venerdì 15 marzo 2013

Un Parlamento di donne. Ma ne mancano alcune (aggiornamento post Boldrini)

15 marzo, Tg3. Servizio sul Nuovo Parlamento. Mamma e bimba non ancora cinquenne.

(ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images, tratta da www.ilpost.it)
Mamma: Guarda amore, fanno vedere il nuovo Parlamento, ci sono tante donne
Bimba: Tutte donne?
M: No, amore. Però tante. E' una cosa importante che le donne facciano politica.
B: C'è anche la zia Mek?


mercoledì 13 marzo 2013

Donne, lavoro, welfare. E un copia incolla

Il dibattito politico spostato su cosa farà Grillo, cosa farà Bersani, cosa farà Napolitano in attesa delle fumate vaticane mi ha un po' stufata.
Così sono pure andata a leggermi i famosi 8 punti. Per scoprire che il punto 2 (lavoro e welfare) non mi convince.

lunedì 18 febbraio 2013

Quando ovino e semino si incontrano da un'altra parte

L'ultima volta abbiam lasciato la questione in sospeso. E' venuto il tempo di inserire la questione fecondazione assistita.
E' piccola? No, non credo.
Esistono bambini, coetanei, amici, nati con questo grande atto d'amore:  voglio che la mia bimba non rimanga stupita quando qualcuno di loro saprà quale strada ha fatto per arrivare tra noi. Una delle tante, del resto.

mercoledì 9 gennaio 2013

Le domande importanti. I due papà

Ci sono dei momenti in cui devi fermarti.
L'ho appreso indirettamente, vedendo come Elena ha cresciuto i suoi tre splendidi figli, nati dal 1990 al 1999.
Ci sono momenti in cui, salvo aerei in partenza, questioni urgenti e gravissime, devi abbandonare quello che stai facendo.
Quando quei due occhietti ti guardano e ti dicono, o ti fanno capire, di avere una cosa importante da chiederti.
Stop.

Modalità "spazio sacro" del tappetino yoga. Chiudere tutto fuori e ascoltare.
Di solito è facile: la domanda importante arriva sempre nel momento della nanna, nel lettino, prima di cedere al sonno.
Stamani no: in bagno, con la mamma come al solito in ritardo, un treno già perso, in lotta per prendere il secondo.
Ma non conta.

"Mamma devo chiederti una cosa, ma da sole"
Cacciare il babbo dal bagno, farlo arrabbiare perché dovrà essere anche lui a correre per portare la bimba alla materna.
Ma non conta.
Stop.

"Mamma, ma come fanno due babbi ad avere un bambino (se non c'è l'ovino)?"

venerdì 28 dicembre 2012

Le agende delle donne (e quella di Monti)

Caro Monti,
queste sono le agende mia e di Valentina.
E' una sorta di tradizione la nostra: ogni dicembre ce la compriamo uguale, così, ovviamente, almeno un paio di volte all'anno le scambiamo e ci ridiamo su.
E' stata Valentina ad inaugurare questo rito: lei aveva appena finito un dottorato con borsa lavorando e scrivendo la tesi di notte, io dovevo concluderlo. Lavorando, anche se un po' meno, ma cercando di conciliare il tutto con una figlia.
Due storie simili, tragicomiche a volte, ma con l'accento sempre sulla seconda parte della parola.

Sa che sfogliando le nostre vecchie moleskine potrebbe avere qualche utile suggerimento?
Provo a spiegarmi.

martedì 11 dicembre 2012

Congedi fantasma (Elsa ce li ha dati, ma l'Inps non lo sa)

Da più di un anno ho una fissa: perché i liberi professionisti iscritti alla gestione separata inps, a fronte dello stesso contributo previdenziale dei collaboratori a progetto, non hanno diritto ai congedi parentali?
Ogni volta che ho scritto qualcosa sull'argomento ho pedissequamente controllato sul sito inps, nella vana speranza fosse cambiato qualcosa. E ogni volta, la stessa dicitura "non hanno diritto".

E invece non è così.


venerdì 7 dicembre 2012

Il mio lavoro



Daniela, ricercatrice sociale


Il 48,2% delle studentesse delle scuole superiori di Prato ha avuto un rapporto sessuale completo.

Le operatrici dei centri antiviolenza toscani hanno un livello di istruzione più elevato di quello degli operatori dei servizi sociosanitari intervistati nell’analisi del Cesvot

Un terzo degli studenti che hanno frequentato uno stage con i Fondi PON Istruzione  ha ricevuto dall’azienda una proposta di lavoro

Nel 2007 le interruzioni volontarie di gravidanza effettuate nella Asl di Prato sono state 650

Il 32% degli intervistati negli ultimi tre anni ha subito almeno un tentativo di reato tra quelli indagati

Il mio lavoro consiste nello studiare fenomeni sociali. Analizzare numeri, trovare relazioni, trasformare storie in chiavi di lettura.